L’azienda agricola Casa di Baal nasce da una famiglia che per generazioni si è dedicata all’agricoltura con amore e rispetto per la terra ed i suoi frutti. La sua filosofia di vita si basa sull’autosufficienza, dove tutto quello che viene consumato è esclusivamente prodotto in azienda: dall’olio alla frutta, dal vino alla verdura.
I 30 ettari di terreno, di cui 5 vitati, si trovano a 150 m slm tra la Costiera Amalfitana e la Costiera Cilentana con il Parco dei Monti Picentini alle spalle. L’influenza della brezza marina e delle montagne conferisce caratteristiche uniche ai vini dell’azienda che sono stati prodotti per generazioni, ma che solo nel 2005 hanno preso il nome di Casa di Baal.
Casa di Baal significa “Casa di Annibale” e rappresenta un omaggio da parte dei figli al padre Annibale. Il simbolo dell’azienda, un elefantino, richiama l’impresa dell’abile generale cartaginese Annibale.
I vini sono prodotti nel pieno rispetto della biodiversità del territorio e questa attenzione e cura in vigna si riflette sulla qualità e sulla tipicità territoriale dei vini. L’azienda è certificata biologica dal 2010, applica i metodi di coltivazione biodinamici dal 2012 e i vini sono certificati vegani. Sovesci, lavorazioni minimali sui terreni e l’uso di preparati biodinamici sono soltanto alcune delle pratiche attualmente utilizzate per apportare nutrimento e migliorare la struttura del terreno. Inoltre, questi accorgimenti aiutano la biodiversità creando un ambiente accogliente per insetti benefici ed animali.
Anche in cantina si seguono processi di vinificazione molto semplici e poco invasivi, facendo lo stretto necessario per accompagnare la trasformazione del mosto in vino. Le fermentazioni si svolgono in modo spontaneo utilizzando soltanto lieviti indigeni per produrre vini quanto più naturali possibile, che siano espressione della filosofia aziendale e del territorio.