Begali è una azienda a conduzione familiare e nasce in un piccolo borgo chiamato Cengia, dal nome delle rocce che punteggiano la collina prospiciente l’abitato. Cengia si trova nel cuore della Valpolicella classica, alle pendici della collina di Castelrotto, a metà strada tra la città di Verona ed il lago di Garda.
I circa 12 ettari di vigneti sono sparsi tra collina e zona pedemontana ad un’altitudine media di 250 metri sul livello del mare. Nella zona collinare, chiamata Monte Ca’ Bianca, è situata parte dei vigneti dove vengono selezionate le uve per la produzione del cru di Amarone. Corvina, corvinone, rondinella e molinara sono le uve autoctone che concorrono alla produzione degli altri vini dell’azienda. Altri vitigni vengono impiegati in quantità limitate.
Le piante sono curate quasi come fossero dei figli, nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema. I grappoli che giungono in cantina sono lavorati e interpretati senza mai snaturare ciò che la stagione ed il territorio hanno saputo plasmare. Seguendo scrupolosamente ogni fase lavorativa, in vigna così come durante la vinificazione, l’invecchiamento e l’affinamento, l’obbiettivo che non si perde mai di vista è sempre lo stesso: riuscire a proporre annata dopo annata il massimo livello qualitativo possibile.
L’azienda Begali è nata verso la fine della seconda guerra mondiale, con il nonno Giordano Begali. La storia dell’azienda è continuata con il figlio Lorenzo e la collaborazione della moglie Adriana, che ha portato l’azienda a vendere le prime proprie bottiglie nel 1986. Oggi, i figli di Lorenzo, Giordano e Tiliana portano avanti la tradizione di famiglia.